Un tempo conservata all'interno della chiesa, l'icona è stata successivamente trasferita nel Duomo di Crotone da dove, in occasione della festa della Madonna di Capo Colonna[2], viene portata in processione fino al santuario[3]. Il santuario di Santa Maria di Capo Colonna è un santuario che si trova vicino all'area archeologica di Capo Colonna, sul promontorio Lacinio, a Crotone. La tela della Madonna, che si dice dipinta da San Luca, raffigura una Madonna nera con Bambino , in dimensioni naturali, un tempo custodita all'interno del piccolo Santuario, ora si trova nel Duomo di Crotone. Il Capo era noto nell'antichità come Capo Lacinio, la stessa dea a cui fu dedicato il tempio, ne prese l'appellativo di Lacinia. Ha ridato evidenza, inoltre, al gesto dell’offerta del seno che l’annerimento causato dalla degradazione della vernice esterna e del sottostante strato pittorico aveva quasi cancellato, causando i fraintendimenti interpretativi che, ben documentati nell’Ottocento e per quasi tutto il secolo successivo, avevano trasformato la Galaktotrophousa in una più comune Odigitria (fig. Il santuario di Santa Maria di Capo Colonna si trova vicino all'area archeologica di Capo Colonna, sul promontorio Lacinio, presso Crotone, e custodisce un'icona particolarmente venerata. https://briganteggiando.it/2012/05/06/qualche-curiosita-sulla-madonna-di-capo-colonna/. di Margherita Corrado*. Rieccomi qua seduta sul comodo divano rosso della casa di mia nonna. Il maestoso tempio dorico dedicato è posto a circa 10 chilometri più a sud della polis di Kroton, sul leggendario promontorio Lacinio ( Lacinion ), oggi chiamato di Capo Colonna. 3.8. 1), per conoscere meglio questa realtà in attesa di vedere la nuova sistemazione che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo darà al piazzale antistante il santuario della Vergine omonima, patrona dell'Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, dopo la sollevazione popolare dei mesi scorsi volta ad impedire la . . L'edificio è ubicato nei pressi del tempio dedicato a Hera Lacinia, del quale oggi rimane un'unica colonna dorica. Esso presuppone e asseconda il profondo legame del clero e del popolo crotonese con la tradizione religiosa orientale, formalmente abbandonata per passare al rito latino già da quattrocento anni. It was a small church next to Nao Tower and that was it. La processione si snoda per le vie cittadine e poi per la via per Capo Colonna (13 chilometri) di notte. Romanista di formazione, ha prestissimo orientato i propri interessi verso l’età post-classica, con particolare riferimento all’alto Medioevo di marca bizantina. Nel giugno del 1519 i Turchi giunsero a Capo colonna e dopo aver trovato sul promontorio Lacinio il quadro della Vergine Maria, appiccarono un incendio e tentarono di bruciare la tela, ma nonostante il fuoco si fosse protratto per qualche giorno, il dipinto rimase intatto emanando una grande luce. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 13 ott 2021 alle 22:40. This category is located at Category:Madonna di Capo Colonna. Esempio di fraintendimento interpretativo fra quelli che nell’Ottocento, e per quasi tutto il secolo successivo, hanno trasformato la Vergine Galaktotrophousa in una più comune Odigitria. video da: http://www.cn24tv.it/news/68505/la-festa-della-madonna-di-capocolonna-tra-fede-e-devozione.html. Effigie della Vergine di capo Colonna, Crotone - Ph. Il Santuario di Santa Maria di Capo Colonna è il più importante luogo di culto mariano a Crotone. Benvenuti nel Santuario di Capo Colonna, intitolato alla Madonna di Capo Colonna. Da Isola Capo Rizzuto a Crotone: itinerario in 3 tappe. Il dipinto arriva, in processione, prima presso il cimitero, durante la quale viene recitata un'omelia dal vescovo della diocesi, successivamente riprende il cammino ed arriva a Capo Colonna alle prime luci dell'alba, e ivi risiede per tutta la giornata di domenica. Effigie della Vergine trasferita su tela e mappa dei fori che testimoniano l’antica abitudine di fissare direttamente alla tela i gioielli donati dai fedeli alla Madonna per devozione, 5. Ritrovata intatta una tomba greca del VI sec. Il Parco, a 10 Km da Crotone, si estende per circa 50 ettari, occupando la punta più orientale del promontorio di Capo Colonna, noto nell'antichità come "Lakinion akron". La verticalità della mano destra della Vergine, non coinvolta nel gesto dell’allattamento divino, dipende invece dalla posizione del braccio corrispondente, adagiato sull’ormai invisibile bracciolo destro del trono e leggermente arretrato. Si è laureata in Lettere Classiche (indirizzo archeologico) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e specializzata presso la Scuola di Specializzazione in Archeologia di Matera. Questa versione potrebbe essere influenzata dal fatto che San Luca è conosciuto come un abile pittore che realizzò numerosi dipinti raffiguranti la Vergine Maria. "Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalit\u00e0 illustrate nella Cookie Policy. Un intervento . Storia, leggenda e tradizioni. La località non ha perso l'importanza sacra che ha sempre avuto, infatti sulle rovine del tempio pagano è situato il Santuario di Santa Maria di Capo Colonna, distrutto, ristrutturato e ampliato nel corso dei secoli, ma presente già nel 1519 come risulta da storici manoscritti che descrivono che sul luogo esisteva una piccola chiesa dove . ), presunto evangelizzatore di Crotone e primo vescovo della diocesi, 6. 16 giugno 2015, Calabria – Il Santuario della Madonna di Capo Colonna (Crotone) e l’effigie della Vergine – Ph. ), né giunse in Italia dal Levante al tempo dell’iconoclastia (VIII – IX sec.) Il santuario di Santa Maria di Capo Colonna si trova vicino all'area archeologica di Capo Colonna, sul promontorio Lacinio, presso Crotone, e custodisce un'icona particolarmente venerata. Ogni sette anni la festa è maggiore, il quadro portato in processione non è la miniatura moderna, ma il quadro originale: i festeggiamenti sono prolungati e il quadro, al rientro, non viene imbarcato e portato via mare, bensì posto su un carro trainato da buoi e percorre la via inversa a quella compiuta la sera prima; i pellegrini in questo caso seguono il quadro anche al rientro. 21 maggio, 2012. Capo Colonna: Santuario di Hera Lacinia, Crotone - Archeologia - Parco Archeologico - Architettura della Magna Grecia - Tempio Dorico - Architettura Mediterranea e del Mediterraneo - Fotografie e Testi - www.florense.it-Mediterraneo-Cultura Mediterranea-Sito Web di Francesco Saverio Alessio: Fondatore e Presidente di emigrati.it Associazione Internet degli Emigrati Italiani (2003), Socio . ---, Mese di Gesù e Maria / Month of Jesus and Mary, Le Apparizioni Tra Fede, Teologia e Scienza, http://immaculate.one/wp-content/uploads/2019/04/Documentario-Capocolonna.mp4. If the file has been modified from its original state, some details such as the timestamp may not fully reflect those of . Lo ricorda Michele Affidato.Il 18 maggio del 2017, giorno genetliaco di San Giovanni Paolo II primo Pontefice . La storia di Capo Colonna è legata alla storia di Crotone fin dalla sua fondazione avvenuta, ad opera degli Achei, attratti dal sito incantevole tra il 740 a.C e il 718 a.C. Sul promontorio Lacinio, luogo sacro, fu eretto il celeberrimo tempio di Hera Lacinia-dea greca protettrice delle donne, dei pascoli e della fertilità databile intorno al VI secolo a.C. che, oltre ad essere santuario . Seleziona Tipologia. Calabria 2017. L'edificio è ubicato nei pressi al tempio dedicato a Hera Lacinia, del quale oggi rimane un'unica colonna dorica. Il mercoledì della terza settimana del mese viene aperta la fiera che si snoda lungo Viale Regina Margherita, presso il castello di Carlo V, costeggiando il porto commerciale, e presso lo stadio Ezio Scida. La riproduzione in scala 1:1 del dipinto conservato in Cattedrale fin dal 1519 eseguita nel 1913 dal pittore Filippo De Falco per l’altare della Chiesa della Beata Vergine di Capo Colonna, specchio fedele delle condizioni dell’opera a quella data, rende evidente la distanza con l’immagine ‘ritrovata’ grazie al restauro. After two days drive from central Poland (with overnight stays in Austria and in Tuscany) we arrive to Crotone in Calabria late Saturday April 8. https://biscobreak.altervista.org/2014/04/madonna-capocolonna/. Le fonti storiche più attendibili raccontano che già in tempi antichi, annualmente, i crotoniati facevano pellegrinaggi presso il promontorio di Capo Lacinio per celebrare e ringraziare Hera, la dea della vita e della fertilità. Si tratta certamente di un prodotto realizzato su commissione. Spetta, invece, alla seconda metà del Quattrocento ed è riconducibile all’ambiente artistico napoletano, posto allora al servizio della corte aragonese. Mostra di più » Saraceni Saraceno è un termine utilizzato a partire dal II secolo d.C. sino a tutto il Medioevo per indicare i popoli provenienti dalla penisola araba o, per estensione, di religione musulmana. I campi obbligatori sono segnalati *, È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML:

. Margherita Corrado. La costa ionica della Calabria, da punta Stilo e fino in Puglia, a Taranto, si presenta molto regolare con rari punti di approdo o semaforici per la navigazione. Il primo giugno 1519, i turchi sbarcarono a Capocolonna. 6). AA. Capo Colonna è uno dei luoghi simbolo della grecità d'Occidente; è uno dei siti archeologici più famosi della Calabria, ed anche uno dei santuari più importanti e meglio conosciuti della Magna Grecia. La storia di Capo Colonna risale alla fondazione di Crotone da parte dei coloni greci, che qui edificarono un importante santuario su un'area che era già strategicamente importante in età arcaica. 12K Views. Pagina ufficiale del Santuario della Madonna di Capocolonna Sito Web:. Parrocchia SS. 10). Dichiari di accettare l’utilizzo di cookie chiudendo o nascondendo questa informativa, cliccando un link o un pulsante o continuando a navigare in altro modo. Da Capo Colonna A Le Castella. Nemmeno sull'autore dell'opera si hanno notizie certe e attendibili. Percorso ritorno: Santuario di Capo Colonna, via Olimpia, viale Magna Grecia, viale Gramsci, piazzale Berlinguer, via Poggio Reale, piazza Pitagora, via Messinetti, piazza Duomo. 1), per conoscere meglio questa realtà in attesa di vedere la nuova sistemazione che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo darà al piazzale antistante il santuario della Vergine omonima, patrona dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, dopo la sollevazione popolare dei mesi scorsi volta ad impedire la cementificazione del sottostante foro romano. L'edificio è ubicato nei pressi al tempio dedicato a Hera Lacinia, del quale oggi rimane un'unica colonna dorica. Diadema aureo, seconda metà VI - V sec. انطلق في رحلة إلى Santuario Madonna di Capocolonna، إيطاليا لزيارة الموقع التاريخي في كروتوني. Finite da poco le annuali celebrazioni in onore della veneratissima immagine sacra che qui ebbe la sua prima sede (fig. Capo Colonna, il "Luogo del Cuore" del Fai che sta per rinascere Nuovi percorsi di visita e pannelli didattici in uno dei siti archeologici più importanti e meno conosciuti della Magna Grecia Quest’ultimo ha consentito al professor Giorgio Leone di inquadrare per primo correttamente il dipinto sul piano stilistico e cronologico, mentre la scrivente, alla luce delle tante incoerenze divenute palesi, ha ricostruito il maldestro intervento di trasformazione dell’immagine sacra ricordato sopra e tentato di risalire ai caratteri originali della raffigurazione, illustrandoli in una piccola mostra promossa nel 2014 dall’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici dell’Arcidiocesi e dal Gruppo FAI di Crotone. Si parte all'1,00 e si arriva al santuario verso le 6,30. CROTONE, domenica, 20 maggio 2012. A church, an enclosed tower, a pillar, some ancient ruins . L'evento principale è il pellegrinaggio a Capo Colonna, dove il quadro viene portato a spalla dai portantini per circa 13 km, di notte, nel Santuario di Capo Colonna. Pertanto leggi l'informativa sui cookie nel banner in alto. Crotone. Planimetria del Santuario della Vergine di Capo Colonna, 8. Il quadro subì a sua volta diversi rimaneggiamenti. ---- [There were at least another 50 visitors.] 3) –, vale la pena di raccontare qualcosa della storia del dipinto, meno remota ma più complessa e interessante di quanto comunemente si creda. 17 Maggio 2015. Il Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna si trova a 3.8 km da Atlantis Hotel Crotone, mentre il Tempio di Hera Lacinia dista 50 metri. Parchi Archeologici >> Parco Archeologico di Capo Colonna. Da non perdere anche Crotone , dove poter visitare il Duomo, il Castello e il Museo Archeologico. La barchetta nuragica. / chiarab94. Una cintura di sicurezza per la falesia, i resti murari di Capo Colonna - a Crotone - e per l'antico Santuario di S. Maria: annunciati qualche settimana fa dal Segretariato regionale del Ministero della Cultura, i lavori per la protezione di uno dei luoghi archeologici più significativi della Calabria sono pronti a partire. Quando venne “la pienezza dei tempi” (Gal. I festeggiamenti perdurano per tutto il mese con i bambini delle scuole elementari che visitano a turno la cattedrale e con lo svolgimento del Festival dell’Aurora. La festa si chiude il 31 del mese, con la riposizione del quadro nell’altare privilegiato della basilica. Localita Capo Colonna, 88900, Crotone Italy +39 0962 934123 https://www.facebook.com/Santuario-Madonna-di-Capocolonna-1410301512565740/ pastore e martire, e fonti attendibili parlano di un pellegrinaggio a quei tempi, in primavera, per celebrare la “fertilità”, la “vita”. Nel 1638 i turchi tentarono di assediare Crotone ma il popolo crotonese, per combattere il nemico, decise di esporre l'immagine della Vergine sulle mura della città, invocando il suo aiuto e la sua protezione. Santuario. L'incredibile storia della Madonna "bruna" di Capocolonna. Costa, Vescovo di Crotone, devotissimo della Madonna per dar maggior risalto alla Sacra Immagine, laminò in argento la tela. o dopo la caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi (1453). 3. L’ultimo restauro della tela in ordine di tempo, quello eseguito a Cosenza dopo il furto sacrilego dell’ottobre del 1983, ha finalmente restituito ai Crotonesi l’immagine sacra nello splendore della policromia originale, consentendo di apprezzare nuovamente, a distanza di secoli, oltre alla pulizia delle linee e all’uso sapiente di colori e lumeggiature, la complessità e la raffinatezza dell’abbigliamento della Vergine e del Figlio, l’eleganza e la ricercatezza di stoffe e passamanerie, la trasparenza dei veli. Negli anni successivi ne fu fatta un'ulteriore copia e quest'ultima è quella che viene portata annualmente in processione. Il promontorio di Capo Colonna, Crotone – Ph. Il santuario di Hera Lacinia di Capo Colonna, dipendente dalla città di Crotone antica, fu uno dei santuari più importanti della Magna Graecia dall'età arcaica fino al IV secolo a.C., finché cioè fu sede della lega Italiota prima che si trasferisse a Taranto. La struttura attuale fu eretta dai monaci basiliani di Salice . Comprende l'area archeologica, circoscritta dalle mura di età romana, una zona boschiva e a macchia mediterranea, simbolo del bosco sacro a Hera, e . Hotels near Da Capo Colonna a Le Castella Hotels near National Archaeological Museum of Crotone Hotels near Castello di Carlo V Hotels near Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna Hotels near Santuario Madonna di Capocolonna Hotels near Acquapark Atlantis Hotels near Lungomare Cristoforo Colombo Hotels near Centro Storico Hotels . Promontorio di Capo Colonna, Crotone - Ph. Tratto da "La Madonna Colonna di Crotone. 4,4), con il Cristianesimo, il culto si spostò alla “Madre del Signore e della Chiesa”, a Maria. L’incapacità del pittore chiamato a restaurare l’icona di riprodurre correttamente il tema iconografico originale, o la sua ignoranza del medesimo, reso forse irriconoscibile dall’esteso danno subito dal manufatto, generarono il fraintendimento – se non si trattò di un espediente adottato ad arte – che, resecata la tavola in modo da isolare la coppia Madre-Figlio dal primitivo contesto, produsse l’annullamento del trono. E' questo l'ultimo atto del braccio di ferro che da questa estate si arricchisce di colpi di scena. Nel IV secolo a.C. il Santuario di Hera Lacinia divenne sede sacra della Lega Italiota, voluta dalle città di Taranto e Crotone per difendersi dai continui attacchi delle popolazioni brettie. Nel 2008 sono state apportate delle modifiche al quadro grande mettendo, grazie a Gerardo Sacco, 12 stelle che prima aveva la Madonna. Le stelle che aveva prima sono state rubate tempo fa. Fin dalle origini la devozione appariva, pur nella sua unitarietà, spezzata in due grandi momenti, rappresentati: il pellegrinaggio ordinario . Accanto al faro sorge la Torre di Nao, risalente al XVI secolo e il santuario dedicato alla Madonna di Capo Colonna. La tradizione più antica racconta infatti che la sacra immagine di origine bizantina fu portata sul promontorio crotonese da San Dionigi, un giudice ateniese che, dopo esser stato convertito al cristianesimo da San Paolo, giunse a Crotone e ne divenne il primo vescovo[5]. Le prime notizie sulla chiesa risalgono al Cinquecento quando il promontorio Lacinio fu soggetto ad invasione turca. Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna. 1. In tutto ciò, il Bambino, pur mantenendo la primitiva flessione delle gambette, venne a trovarsi privo di qualsiasi punto di appoggio, ‘ancorato’ al solo polso sinistro della Madonna. Con l'avvento del cristianesimo questo culto pagano venne sostituito dalla venerazione della Vergine Maria[4]. Alcune fonti scritte ci raccontano della storia di questo Santuario; la prima testimonianza deriva dal "Libro dei Miracoli", compilato nel 1598. Ancora notizie da Capo Colonna (fig. Questa particolarità continuò a sussistere anche in . Accanto al Santuario di Hera Lacinia sorge anche la torre di Nao, una delle fortificazioni del sistema delle Torri costiere del Regno di Napoli risalente al XVI secolo. Le scelte stilistiche e decorative che obiettivamente avvicinano l’immagine della Madonna allattante di Capo Colonna ai canoni dell’estetica bizantina, sufficienti a farne un’opera anacronistica per il tardo Quattrocento benché sia uscita da un atelier alla moda, non sono però casuali. To our dismay (I don't know how other people felt), both the park and museum were closed. Il dipinto, che si rifà all'iconografia di San Luca, sarebbe stato donato al santuario, secondo la tradizione, da San Dionigi l'Areopagita[1]. La linea tratteggiata indica la distanza fra Crotone e Capo colonna; basta cliccare sulla cartina per vedere le indicazioni stradali su google maps.Capo Colonna è il promontorio che determina il limite occidentale del golfo di Taranto, dove sorgeva il tempio . Fuad Twal, al suo arrivo, venerdì scorso, a Crotone, città della Calabria che affaccia direttamente sul mar Jonio. La tela originale nel 1749, su richiesta di Monsignor Costa, vescovo di Crotone, fu laminata in argento e nel 1929 anche "il quadricello" venne bordato da una cornice d'argento. Capo Colonna (Λακίνιον ἄκρον in età antica ed ellenistica, promontorium Lacinium in età romana) è il promontorio che determina il limite meridionale del golfo di Taranto, ma anche la punta più orientale della penisola cȧlabrese, otto chilometri a sud di Crotone.Il toponimo moderno è dovuto alla presenza dell'unica colonna rimasta eretta del tempio dedicato ad Hera Lacinia. Crotone e Capo Colonna. Capo Colonna, Soprintendenza espropria il santuario. Il secondo piano del Museo di Crotone espone i reperti provenienti da questo santuario e in particolare i ritrovamenti dell'edificio B (tesoro di Hera) scavato tra il 1987 e il 1991. Un altro racconto attribuisce il dipinto a un altro San Luca detto l’Archimatrite, un abate che resse uno dei monasteri basiliani presente un tempo a Capo Colonna. 223.5, 88841, Isola di Capo Rizzuto, Italy 19.3 km from Santuario Madonna di Capocolonna #29 Best Value of 949 places to stay in Crotone Il grande quadro o il quadricello restano nella chiesetta di Capo Colonna per la sola giornata di domenica, e la stessa sera vengono imbarcati e trasportati via mare fino al porto di Crotone, dove la sacra immagine viene accolta dai fedeli che la riaccompagnano al duomo. Se vuoi saperne di pi\u00f9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy di seguito indicata. Sul Capo Lacinio – o delle Colonne- sorgeva un tempio pagano dedicato alla Dea Madre, Hera Lacinia. A Capo Colonna sorgeva una tra le aree sacre più importanti dell'intero bacino Mediterraneo: il santuario dedicato a Hera Lacinia, moglie e sorella di Zeus. Il tempio, con le sue 48 colonne, era visibile dal mare agli antichi naviganti, costituendone punto di riferimento. This file contains additional information such as Exif metadata which may have been added by the digital camera, scanner, or software program used to create or digitize it. Parrocchia S. Maria Prothospataris Crotone - Dettaglio. Il parco archeologico di Capo Colonna, situato nell'omonima località, si estende per ben 50 ettari, 30 dei quali adibiti a scavi e i restanti 20 costituiti da bosco e macchia mediterranea.Sorgeva qui il grande Heraion Lakinion una delle aree sacre più importanti della Magna Grecia, con al suo centro il santuario dedicato appunto alla dea Hera Lacinia. Giocando poi sulla disposizione delle pieghe del pesante mantello scuro che avvolge la Vergine, lo allungò ed irrigidì al punto da disegnare l’alta figura in piedi a tutti nota. taggato con:arte capo colonna crotone dipinti SUD ITALIA vergine, Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. Zen is 0.6 miles from this venue, while Santuario Madonna di Capocolonna is 1.3 miles away. John Francesco Maria Lim, san francesco d'assisi La tela della Madonna, che si dice dipinta da San Luca, raffigura una Madonna nera con Bambino , in dimensioni naturali, un tempo custodita all'interno del piccolo Santuario, ora si trova nel Duomo di Crotone. You need some tough imagination. This accommodation is less than 3.4 miles from the city center and Museo Geo-Paleontologico di Vrica-Stuni lies within a walking distance. E’ membro della Società degli Archeologi Medievisti Italiani, dell’Istituto per gli Incontri di Studi Bizantini, del Circolo di Studi Storici Le Calabrie e dell’Istituto Italiano dei Castelli. La tela originale nel 1749, su richiesta di Monsignor Costa, vescovo di Crotone, fu laminata in argento e nel 1929 anche "il quadricello" venne bordato da una cornice d’argento. Santuario della Madonna di Capo Colonna: considerato come il più importante luogo di culto mariano di tutta la provincia di Crotone, il Santuario della Madonna di Capo Colonna custodisce una copia del quadro iconico della stessa Madonna, secondo la leggenda dipinto da San Luca e portato in custodia fino a Crotone da San Dionigi, la cui copia . loc. A proposito di san Dionigi Areopagita proto vescovo di Crotone, pubblicato da Città del Sole Edizioni nel 2014. Pubblicato da: Redazione Immagine votiva di san Dionigi l’Areopagita presunto evangelizzatore di Crotone e primo vescovo della diocesi, 7. Le notizie giunte sino a noi sono antichi racconti che intrecciano fonti storiche a storie leggendarie. Il santuario di Hera Lacinia di Capo Colonna, dipendente dalla città di Crotone antica, fu uno dei santuari più importanti della Magna Graecia dall'età arcaica fino al IV secolo a.C.: il sito del santuario era in una posizione strategica lungo le rotte costiere che univano Taranto allo stretto di Messina, su un promontorio chiamato . Referente del Gruppo FAI di Crotone dal 2013, è anche socia fondatrice di un paio di associazioni culturali a carattere locale per conto delle quali svolge attività didattica nelle Scuole e cura visite guidate gratuite tese ad avvicinare la cittadinanza ai temi dell’archeologia e della storia calabrese. Ed è ancora più bella Crotone . "Che bella città!" ha esclamato il Patriarca latino di Gerusalemme, mons. La sacra icona della Madonna di Capo Colonna è l'immagine più rappresentativa della città di Crotone e il suo culto è ormai da secoli un simbolo per tutti i crotonesi, anche se non è possibile delinearne un quadro storico preciso. Parco Archeologico di Capo Colonna - Segretariato Regionale del MiBACT Calabria. Il santuario extraurbano di Capo Colonna costitlù , infatti, uno dei più venerati Heraia del mondo greco. Capo Colonna è una frazione del comune di Crotone, distante 12 km dalla stazione e dal centro storico dello stesso. Sono passati tre anni dal gemellaggio tra i santuari di Capo Colonna e Czestochowa. La Madonna del Giorno (30 Aprile) – MADONNA DI CAPOCOLONNA, Crotone, Calabria, Italia | www.immaculate.one, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Santuario_di_Santa_Maria_di_Capo_Colonna&oldid=123448459, Chiese dell'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Collabora con l’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina. We visited the sight on Monday, July 15. ", Stanislao Rizzo: l’oftalmologo calabrese impianta retina artificiale a 70enne cieco, Calabria: nasce a Tiriolo il più grande hub tecnologico del Mediterraneo, Florio: nella prima residenza dei Leoni di Sicilia, Ritrovato a Kaulonia, in Calabria, il testo più lungo in alfabeto acheo della Magna Grecia, Il più grande sommelier del mondo sceglie vino calabrese per la prestigiosa rassegna Salotti del Gusto, Il mare di Gela restituisce il più antico relitto di nave greca mai ritrovato in Sicilia, Straordinaria scoperta a Taranto. Il Capo era noto nell'antichità come Capo Lacinio, la stessa dea a cui fu dedicato il tempio, ne prese l'appellativo di Lacinia. L'edificio è ubicato nei pressi del tempio dedicato a Hera Lacinia, del quale oggi . Crotone, antica e potente colonia achea del VI sec. La litania delle Sante Parole, patrimonio di tutta la marineria cristiana al tramonto del Medioevo, menziona infatti la sola S. Maria del Cavo delle Colonne quale tappa intermedia tra Brindisi e Messina (fig.

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