diffuso vitigno di uva bianca

Contenuto trovato all'interno – Pagina 35Grappoli medi , di figura irregolare ; acini tondi , nė grossi , nè piccoli , piuttosto rari , di colore aureo , a buccia dura . Vitigno molto produttivo , l'uva oltre che da mensa è anche da vino . XIII . Lagrima di Maria bianca . Viene generalmente assemblato con altre uve. Veniva coltivata in vigneti misti con il Trebbiano, Sangiovese e Canaiolo. Vitigno a bacca scura diffuso in Piemonte, nell’Oltrepò Pavese e in Emilia Romagna. Gli acini sono tondi e croccanti, dorati. Si pensa che sia nato in Spagna e poi da lì si sia diffuso in varie regioni della Francia, e da lì in Liguria e Toscana. Il Pinot Nero essendo un vitigno molto delicato e facile alle mutazioni, nei secoli si è andato trasformando, dando luogo ad altre varietà, sue dirette discendenti ossia il Pinot Grigio , Bianco e Meunier . Friuli-Venezia Giulia e Toscana sono le regioni italiane dove si producono i migliori Cabernet Franc in purezza, in particolare nella regione di Bolgheri dove l’uva è apprezzata per l’equilibrio e l’eleganza che porta ai vini.Il Cabernet franc resiste piuttosto bene ai climi rigidi ed è più precoce del Cabernet sauvignon, rispetto al quale è meno tannico, infatti per questo motivo lo si usa spesso per dare equilibrio ai vini. Nello specifico, si parla di uva fragola e, di conseguenza, di vino fragolino, perché queste uve presentano un tipico e caratteristico sentore di fragola matura. Vitigno a uva bianca presente in pochi esemplari nel comune di Botticino, sulle colline a est di Brescia. vitigno di bacca nera diffuso in quasi tutta la Toscana, ad esclusione di Massa Carrara e Livorno. Al giorno d'oggi risulta tra i vitigni da tavola maggiormente richiesti in commercio, in particolar modo per via della qualità e bellezza dei suoi grappoli, ma anche in virtù di un'ottima resistenza ai trasporti ed alla conservabilità. Si producono diverse tipologie di vino rosso con uva Longanesi, più uno spumante rosato e vini bianchi (fermi, spumanti e passiti) 1 con l'uva Famoso. Ha origine nel Bordolese (la regione del Bordeaux, in Francia). Raro vitigno a uva nera (che non ha alcuna parentela con il più noto Barbera) coltivato nelle zone di Cumiana, Cantalupa, e Frossacco del Pinerolese e, in minima quantità, nella Bassa Val di Susa, in provincia di Torino. Uva del Trebbiano Toscano (denominato anche Castelli Romani) Il Trebbiano Toscano è il vitigno più diffuso in Italia e a Custoza sembra aver trovato il suo habitat naturale. Il vino ricavato da questo tipo di uva era ritenuto pregiato ed era molto diffuso già da allora, come si può evincere dagli scritti di Plinio Il Vecchio. Nell'azienda si coltivano solo varietà locali (uva Famoso e uva Longanesi), quest'ultima salvata dalla famiglia ecco perchè si chiama uva Longanesi. Il Lugana DOC è il vino bianco del Lago di Garda, o perlomeno della parte meridionale, un nettare di grande eleganza, fresco, minerale, intenso, prodotto a partire dal Trebbiano di Lugana, conosciuto anche come uva Turbiana.. Zona di produzione del vino Lugana DOC. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di studiare l’effetto della cofermentazione del Sangiovese con uve a bacca bianca, (Malvasia bianca lunga, vitigno diffuso già in epoca medievale in L’uva da tavola bianca, la preferita dagli italiani. Italia Non si può non cominciare però che dalla qualità chiamata “Italia”, che per consumo e produzione è considerata la più importante tipologia di uva da tavola del nostro Paese. Si tratta dunque di un vitigno importante, il cui pregio ha destato l’interesse di vari autori sin dal ‘700, periodo in cui era diffuso solamente nelle terre tra Siracusa e Ragusa. Parole associate: bianco, grigio, pantelleria, rosso, passito, brunello e ottimo. Il Cabernet Franc è anche diffuso in tutto il Nord America, in Cile e Argentina, Sudafrica, Australia e Nuova Zelanda. Contenuto trovato all'interno – Pagina 1187descrizione delle migliori varietà di viti per uve da vino, uve da tavola, porta-innesti e produttori diretti Girolamo Molon ... molto diffuso il Verdiso . * Per le Marche è il migliore e il più pregiato fra i vitigni ad uva bianca . Il Canaiolo, il Colorino, il Pugnitello, il Foglia Tonda e il Vermentino nero spesso sono presenti in piccole percentuali, rare sono le vinificazioni in purezza. Vitigno a uva bianca coltivato in aree limitate della Val d’Arda, in provincia di Piacenza in unione con altri vitigni da’ luogo ad alcuni vini della DOC Colli Piacentini. Tuscany Wineries © 2020. Contenuto trovato all'interno – Pagina 46Dopo la comparsa in Italia dell'oidio e data la particolare sensibilità del vitigno, il Drupeggio ha perso importanza tanto che sia il Gavazza (13) che il Carpentieri (12) lo includono tra i vitigni ad uva bianca meno diffusi ... 1.3 I polifenoli in uve a bacca bianca e uve a bacca rossa I polifenoli sono composti presenti sia su uve a bacca bianca che su uve a bacca rossa ma per quantità che per varietà sono decisamente maggiori nell’uva rossa, e quindi nel vino rosso. Un ottimo vino con le crocchette di riso. Contenuto trovato all'interno – Pagina 68CONCLUSIONI Tra i vitigni ad uva bianca hanno peduncolo corto il « Moscato di Tempio » o « di Sardegna » , la « Clairette » e il « Retagliado bianco » ; il primo , che è stato riconosciuto essere un clone di « Moscato bianco » , viene ... La sua origine risale al 1300 con il nome di Uva Canjuola. Dà vini con notevole alcolicità, ma con aromi delicati di pere mature. NASCO (Sardegna) Già conosciuto in epoca romana, questo vitigno a bacca bianca deriva il suo nome dal latino "muscus" ovvero "muschio", per via del caratteristico aroma avvertibile specialmente nell'uva matura e nel vino invecchiato.La sua diffusione, limitata all'entroterra di Cagliari, avvalorerebbe l'ipotesi di una sua introduzione attraverso l'approdo di Karalis. Con il vocabolo vitigno: Diffuso vitigno d'uva nera; Un vitigno di uva bianca della zona dell'Etna; Un vitigno d'ottima uva nera; Un vitigno a bacca nera; Vitigno rosso del Friuli. Qui l’uva cresce forte e vigorosa: i vitigni, la maggior parte dei quali è a piede franco, sono coltivati nella fascia pedemontana fino ai 400 metri di altezza e traggono carattere minerale, spessore e potenza dal terreno vulcanico. Malvasia Bianca Salento IGP. Potrebbe essere stato importato dalla Spagna, infatti viene anche definito “Ciliegiolo di Spagna”. Vitigno tra i più antichi, proviene dalla Magna Grecia, il nome deriva dalla deformazione del termine "ellenico", coltivato soprattutto in Basilicata. Interessante vitigno in ascesa, entra in molti blend di classici vini romani, come il DOC Frascati. vitigno a bacca nera presente nella Maremma grossetana. La sua uva è usata per il taglio dei vini. L'uva bianca più diffusa è l'Italia, che fu ottenuta per incrocio dal Prof Pirovano agli inizi del secolo scorso. Vendemmia Precoce, manuale. ... Uva da Vino Resistente Uva da Tavola Tradizionale Uva da Vino Tradizionale Informazioni. Attualmente si trova frammisto ad altre varietà locali nei vecchi vigneti delle province di Crotone e Catanzaro, nel Cosentino è anche coltivato in purezza. Dalla vinificazione delle uve Vermentino Nero si ottiene un vino di colore rosso rubino, fragrante e fruttato al naso, con palato di media struttura e discreta persistenza. BIANCA BOTTICINO. vitigno di bacca bianca presente nelle isole e nella costa toscana di Grosseto, Pisa e Livorno, è principalmente diffuso nell’isola d’Elba e nell’Argentario. Secondo alcuni studiosi si tratterebbe di una mutazione del Vermentino bianco, anche per la somiglianza di molte caratteristiche ampelografiche. Autoctona nel versante appenninico di Marche e Abruzzo, si è diffusa su larga scala solo a partire dagli anni ’90 del vecchio secolo.Deve il suo nome al fatto di esser stata considerata in passato, in epoca preindustriale, “l’uva delle pecore” in quanto la sua presenza era stata notata sui sentieri della transumanza ovina. È l’uva a bacca bianca principale del Piceno. Home; About Us; Contact Us; Home; Privacy Policy È tipico soprattutto nel Veneto dove costituisce la base dei vini Soave nel Veronese e compare nelle zone di Gambellara, di Custoza, dei Colli Berici, dei Colli Euganei. Probabilmente l’origine risale alla domesticazione di viti selvatiche avvenuta secoli fa; è una varietà quasi mai prodotta in purezza, ma utilizzata come vitigno “migliorativo” per il colore e gli zuccheri. Ha origine nel Bordolese (la regione del Bordeaux, in Francia). Il Di Rovasenda nel suo “Saggio per una ampelografia universale” del 1877 colloca il Foglia Tonda nella zona circostante il Castello di Brolio. È diffuso soprattutto nel Piceno e porta questo nome curioso perché la zona ... Uva Pecorina o Uva delle Pecore, ... il prodotto iniziò a essere imbottigliato come vino bianco da tavola senza … Contenuto trovato all'interno – Pagina 337Oltre a questi due vitigni principali a uva nera , si trova il Somarello che predomina a Ruvo , l'Aglianico che prevale a Spinazzola e in altri paesi di colle , il Lacrima diffuso ovunque per quanto non intensivamente coltivato ... Contenuto trovato all'interno – Pagina 314La Bontempa è specialmente coltivata nel distretto di Rovigno , la cui uva se rende assai in mosto perciò è ... La Nera tenera detta anche Negra tenera , Rossara , ecc . è vitigno alquanto diffuso nel territorio di Pirano e Buie . Con semi o senza (apirene), bianca o rossa o nera, l’uva con le sue molteplici varietà sta allietando le tavole degli italiani. Si divide principalmente in uva bianca e nera e, a seconda dell’utilizzo, in uva da tavola, da vino o secca. Il nome sembra che derivi dal fatto che il periodo dell’invaiatura cade nel periodo della canicola (24 luglio-24 agosto), oppure dal caratteristico sentore amarognolo che ricorda la rosa canina. Il grappolo piuttosto grande, cilindro-conico, talvolta provvisto di un’ala, semiserrato o serrato. Il Merlot è spesso accompagnato dal Cabernet Sauvignon, con il quale da vita all’assemblaggio noto come Taglio Bordolese. Le dà il nome la forma del grappolo, grande e allungato. Contenuto trovato all'interno – Pagina 10Il cacciuno è anch'esso un buon vitigno d'uva bianca abbastanza diffuso . Il prodotto è assai copioso , però il mosto è poco zuccherino e senza aroma . Ha una vegetazione robustissima . Il montovico ( fermano dei contadini di qui ) è un ... Le risposte per i cruciverba che iniziano con le lettere C, CA. Caratteristiche del vino Entra con altri vitigni nella composizione della DOC Colli di Luni. il Vermentino toscano si sviluppa principalmente lungo tutta la costa; il vino ottenuto presenta leggere note di frutta fresca, agrumi e fiori bianchi. La produttività è abbondante ma irregolare, mentre è ottima la vigoria.. Sinonimi Cacchione, bello cacchione, pacioccone, arciprete, pampanaro, zinna vacca, uva pane. Le origini sono discordanti. In aggiunta ad altre uve, forma vini bianchi dal profumo vinoso e gradevole e dal sapore asciutto e sapido. Allevamento Cappuccina. Periodo di conservazione 2/3 anni. Uva Trebbiano toscano - Azienda agricola Di Marzio. Malvasia bianca lunga del Chianti. Il Ciliegiolo e il Viogner viene utilizzato soprattutto in Maremma, l’Alicante e il Syrah sono diffusi in tutta la Toscana. Questo vitigno comprende anche una varietà nera con quasi gli stessi nomi dell'altra; si chiamano: Cola tamburo nero (Ruoti, dove è poco coltivato). Ha qualche somiglianza morfologica con il Montepulciano. Il vitigno. vitigno di bacca nera, chiamato così per la forma del suo grappolo che somiglia ad un piccolo pugno. Uva del Fantini Si tratta di una pianta secolare localizzata nel comune di Pianoro, fotografata nel 1965 da Luigi Fantini, che gli attribuì un’età di … Vitigni alloctoni presenti in Italia Appunti di Viticoltura - Coltivazione della vite. Anche la presenza di argilla � gradita. Diffusi anche i vitigni internazionali quali Chardonnay, Pinot bianco e Pinot grigio, Riesling Italico e Müller-Thurgau. In passato era usato in unione con altri varietà. Se vinificato in purezza, è in grado di esprimere a volte risultati assolutamente degni di nota. I migliori Syrah di Toscana si ispirano alla Côte du Rhône, ricchi di note fruttate di ribes nero, mora e prugna, con a volte toni fumè su di un fondo speziato e misurata tannicità. Tutti i diritti riservati. I vitigni del Veneto hanno raggiunto ormai da anni una consolidata fama sia a livello nazionale che mondiale. Contenuto trovato all'interno – Pagina 143... specialmente verso la malurazione . vitigni ; per esempio , al moscato violello . Qui si Acini grossi , sferici , teneri ; buccia nera , sottile , tratta di uva spagnola , diffusa qua e là in Italia , nelle pruinosa , sugo incolore ... Canaiolovitigno di bacca nera diffuso principalmente nell’area del Chianti Classico, Montepulciano, Carmignano, San Gimignano, Lucca, difficilmente si trova il Canaiolo in purezza; dà origine a un vino con un buon tenore alcolico, corposo e morbido con aromi di frutta rossa. 97553610581 - P.IVA 11328511008 - email info@cucinaconoi.it Sino agli anni ’50 era il vitigno ad uva bianca più diffuso in provincia di Catania, occupando il 10% (3.700 ha, 103.000 q.li di uva) della superficie ad uva da vino della provincia (Mazzei – Zappalà). Merlotvitigno a bacca nera originario della Gironde, Bordeaux, Francia. Home » Il Vino » Dalla vigna al vino » Vitigni: da Bacchus a Bianca Botticino, Incrocio ottenuto in Germania da un incrocio di Sylvaner e Riesling con il Müller-Thurgau. Cabernet Francvitigno a bacca nera originario della zona di Gironda (Bordeaux), Francia. Malvasia del Chiantivitigno di bacca bianca principalmente conosciuto per aver fatto parte della ricetta originale del Chianti, completata da Bettino Ricasoli nel 1870. Il nome Ansonica deriva probabilmente dal francese antico, “sorie”, cioè “color oro”. Contenuto trovato all'interno – Pagina 157Riesling Renano, Müller-Thurgau e Kerner Il Riesling Renano è un' uva bianca molto diffusa in Germania, Austria, ... Il vino Riesling presenta un colore giallo con lievi riflessi verdi, sviluppa intensi aromi fruttati di pesca, ... Vitigno a bacca chiara, diffuso in tutto il mondo. In Italia il Merlot è giunto alla fine del 1800, nel Friuli-Venezia Giulia, per poi diffondersi velocemente in Veneto e in Trentino-Alto Adige. Il vitigno era praticamente scomparso, è stato riscoperto nel 1964 nella zona del Chianti. È considerato originario e diffuso dalla Spagna, il nome deriva dall’omonima città spagnola di Alicante. Contenuto trovato all'interno – Pagina 68Sauvignon: a bacca bianca, è originario della regione di Bordeaux dove attualmente risulta essere l'uva bianca maggiormente coltivata. Diffuso in Austria, in Italia nella Regione del Friuli, in Slovenia, in California, Cile, Australia, ... I vini prodotti con queste uve hanno un profumo molto particolare ed intenso, che ricorda le pesche e le albicocche. Diffusi anche i vitigni internazionali quali Chardonnay, Pinot bianco e Pinot grigio, Riesling Italico e Müller-Thurgau. E’ stato introdotto dall’imperatore Marco Aurelio Probo, che era originario di Sirmio (Sremska Mitrovica) in Serbia, per cui è possibile che le sue origini siano balcaniche. Il vitigno era praticamente scomparso, è stato riscoperto nel 1964 nella zona del Chianti. Il Foglia Tonda resiste bene alla peronospora, alla botrite e in parte anche all’oidio. Negli ultimo anni sta uscendo dal ruolo di semplice uva per vini da taglio, per dare origine a rossi di grande carattere e intensità. Diffuso vitigno di uva nera da tavola, molto produttiva, caratteristica per la bellezza del suo aspetto estetico, e la dimensione dei grappoli. Esistono due tipologie di uva da tavola: Uva bianca e Uva nera. Il vitigno più diffuso al mondo Dal Cile alla Nuova Zelanda, dagli Usa all’Europa, la grande capacità di adattamento lo ha reso coltivabile in tutto il pianeta. – Bombino nero, Buonvino nero (provincia di Campobasso). Gradazione alcolica 13,0% vol. Vermentino biancoil Vermentino toscano si sviluppa principalmente lungo tutta la costa; il vino ottenuto presenta leggere note di frutta fresca, agrumi e fiori bianchi. Uva da tavola bianca “Moscato” [Vaso 2 Litri] Il vitigno “Moscato” è una varietà di uva bianca tra le più diffuse ed apprezzate, produce un grappolo grande, piramidale-cilindrico, con acino grande dal sapore molto dolce. Ha rese medie ma incostanti ed � sempre sensibile alle crittogame. Contenuto trovato all'interno – Pagina 64ALICANTE Vedi Grenache ALIGOTÈ Dopo lo chardonnay è il vitigno a bacca bianca più diffuso in Borgogna . ... ARNEIS Si tratta di una varietà di uva bianca fino a non molti anni fa addirittura in pericolo di estinzione , oggi invece ... Produzione di uva per ettaro 60 q.li. Un po’ di storia sull’Albanello. Contenuto trovato all'interno – Pagina 252È il più diffuso vitigno ad uva da tavola non apirena ( 11 ) . ... Vitigno in ascesa in Italia e all'estero , ha soltanto il difetto di una certa sensibilità all'oidio e alle tignole , con conseguenti rischi di attacchi botritici . Un diffuso vitigno d’uva nera. Un diffuso vitigno d’uva nera di origine bordolese, nelle zone del Médoc e del Graves-Saint-Amant, senz'altro la varietà più rinomata al mondo per la produzione di vini di grande qualità e longevità, da cui la grande diffusione, è il Cabernet. Un vitigno da cui si ottiene un vino elegante, di buon corpo e di qualità. Il nome Ansonica deriva probabilmente dal francese antico, “sorie”, cioè “color oro”. Raro vitigno a uva nera presente nelle Pinerolese, in provincia di Torino, e, in minime quantità, in altre località pedemontane e nel Roero. Il Bellone è coltivato principalmente nei vigneti intorno alla capitale (dove è stato coltivato […] Tra le più importanti varietà di Uva bianca che vengono coltivate all'interno dei confini italiani troviamo quella che prende il nome di Italia, la Regina, la Vittoria e la Pizzuttella. In tutti gli altri paesi c'è la possibilità di trovare delle varietà come la Thompson Seedless, Superior Seedless, Prime Seedless, Watham Cross e Dauphine. Un tipo di vitigno per... vini rossi. Il Semidano � un vitigno bianco diffuso in Sardegna di origine incerta forse giunto negli antichi porti di Karalis e Nora, in tempi molto remoti, quando fenici e Romani si dividevano l'isola e i commerci del vino con la Grecia e come per il Nuragus si diffuse nell'attuale nel Campidano nel Cagliaritano. Si ottiene un vino di colore rosso rubino molto intenso con tonalità violacee. Vitigni autoctoni: tutte le varietà italiane per la produzione di vino L'Italia vanta il maggior numero di vitigni autoctoni destinati alla produzione di uve da vino. È un vitigno molto importante invece nella zona del Colli Orientali, dove trova le sue migliori vinificazioni, sia secche che dolci. Foglia TondaLe bacche nere del Foglia Tonda garantiscono ricchezza fenolica e buona acidità, che determina un’ottima potenzialità d’invecchiamento. Contenuto trovato all'interno – Pagina 29Il vitigno che principalmente fornisce le uve pei Marsala è il citato Catarratto . Il celebre Moscato di Siracusa è esclusivamente prodotto dall'uva bianca Moscatello . Uve da tavola siciliane assai pregiate sono : lo Zibibbo ... Temi e categorie: vini. Molto simile anche al trebbiano toscano, con il quale spesso viene confuso. Nel nuovo mondo si esprime al meglio soprattutto nelle regioni vinicole più calde, come l’Australia, il Sud-Africa e la California. vitigno a bacca nera originario della zona di Gironda (Bordeaux), Francia. Il colore scuro e il gusto amarognolo ne hanno determinato il nome. Il Cabernet Sauvignon ha capacità di adattamento alle più disparate condizioni climatiche e tecniche di vinificazione. Le bacche nere del Foglia Tonda garantiscono ricchezza fenolica e buona acidità, che determina un’ottima potenzialità d’invecchiamento. Sauvignon Bianco. Malvasia del Lazio, anche detta Puntinata. Uva da tavola, le principali varietà: dall'Italia alla Pizzuttello. create dal mio amico Alberto Bracco di @uncorkventional. Esso è stato da sempre esclusivamente coltivato nella zona etnea. SangioveseVitigno a bacca nera, è il più diffuso in Toscana. vitigno di bacca bianca diffuso in quasi tutta la Toscana e viene utilizzato per la preparazione di diversi Vin santi (del Chianti, del Chianti classico, di Carmignano, di Montepulciano e dell’Elba). Vitigno di origini antichissime, originario della Grecia e delle Isole Egee, diffuso oggi nella maggior parte dei Paesi mediterranei. Contenuto trovato all'interno – Pagina 31VI TORCOLATO E DEI VINI DI BREGANZE Alle falde dell'altopiano di Asiago si stende una zona vinicola resa celebre da ... anche quanto a uve da rosso , merita poi una menzione il Tocai italico , diffuso vitigno a bacca bianca che qui dà ... Varietà a bacca bianca estremamente rara, presente ormai solo a Tursan, in Francia sudoccidentale. In passato era usato in unione con altri varietà. I vitigni arrivarono in queste terre nel V secolo a.C. portati qui dai Greci e discendono direttamente dagli Aminei della Tessaglia. Prenota una degustazione dei vini toscaniprenota un tour in cantina, scopri quali sono le maggiori DOC e DOCG e quali uve ne fanno parte. Dalla vinificazione delle uve Vermentino Nero si ottiene un vino di colore rosso rubino, fragrante e fruttato al naso, con palato di media struttura e discreta persistenza. � stato per secoli un vitigno molto diffuso in questa parte dell'isola ma la grande epidemia di filossera dell'ottocento ne limit� moltissimo la superficie vitata essendo tra i vitigni pi� sensibili e colpiti. Viene utilizzato spesso assieme al Cabernet-Sauvignon e al Merlot per dare vita a quello che viene chiamato “Taglio Bordolese“. ORIGINI. Ha qualche somiglianza morfologica con il Montepulciano. Contenuto trovato all'interno – Pagina 242Nel Veneto hanno qualche importanza per questa produzione i circondarii di Venezia e di Padova , colle loro uve di ... la produzione delle uve da tavola ; fa eccezione la provincia di Macerata , dove è assai diffuso il vitigno Zibibbo ... Vitigno di origini siciliane, si è diffuso prima in Sardegna e successivamente in Toscana Spesso per placare la sua naturale “ruvidità” il Sangiovese viene assemblato con vini prodotti da altre uve, come il Canaiolo Nero. Vitigno a bacca nera, è il più diffuso in Toscana. Cabernet-sauvignonvitigno a bacca nera tra i più diffusi al mondo, particolarmente adatto alla produzione di vini di notevole qualità e grande longevità, spesso usato in assemblaggio con Cabernet franc e Merlot. Questo vitigno si è diffuso nell’ultimo dopoguerra a partire da un vecchio filare in cui ne aveva messo a dimora alcune piante il sig. Inoltre, i vini prodotti con questo vitigno si prestano anche all’invecchiamento in barique. Chardonnay, bianco per eccellenza. altre varietà a bacca bianca, permette un miglioramento del colore in vini invecchiati un anno (Gigliotti et al. Ciliegiolovitigno di bacca nera presente nella provincia di Lucca, nel Chianti e soprattutto in Maremma. Questo uvaggio è comunemente noto come “taglio bordolese“, dalla zona in cui inizialmente è stato introdotto. Contenuto trovato all'interno – Pagina 848Il Fiano , assai diffuso sul confine delle provincie di Bari e di Lecce , dà uva non troppo zuccherina ; ma con ... Pampanuta è un'uva bianca abbastanza coltivata nel circondario di Barletta , e piuttosto ricca in principio dolce . Il Sangiovese è un’uva a maturazione tardiva, con un’ottima capacità di adattamento ai diversi tipi di suoli. Il Merlot è spesso accompagnato dal Cabernet Sauvignon, con il quale da vita all’assemblaggio noto come Taglio Bordolese. Il finale � citrino, di buona fattura. Vitigno considerato indigeno italiano ma forse di origine greca, a uve bianche, abbastanza diffuso. Importante vitigno del sud, specialmente della Puglia. Il vitigno Moscato d’Alessandria è un vitigno internazionale a Bacca bianca la cui origine è ed è diffuso principalmente in Spagna, Portogallo, Cile, California, Sud Africa.In Italia viene coltivato principalmente nella regione e vi è registrato ufficialmente dal .La sua superficie coltivata a livello italiano ammonta a , mentre a livello mondiale ammonta a 26.500 ha. Nel nuovo mondo si esprime al meglio soprattutto nelle regioni vinicole più calde, come l’Australia, il Sud-Africa e la California. È diffuso in provincia di Roma, ma è coltivato anche in altre regioni dell’Italia centrale. Contenuto trovato all'interno – Pagina 111vincia di Verona ' , con rinvio a corbino ' uva prodotta dal vitigno corbino ' , con un'attestazione da G. Soderini ... GDLI , s.v. trebbiano , 2 prodotto da tale vitigno di uva bianca , molto diffuso soprattutto in Italia centrale e ... L’acino è di media grandezza, sub-rotondo, con buccia mediamente pruinosa, spessa, di colore giallastro con screziature marroni. Test genetici recenti confermano che l’origine del Cabernet Sauvignon sia da attribuirsi ad un incorcio tra Cabernet Franc e il vitigno a bacca bianca Sauvignon. Temperatura di servizio 8-10 gradi.

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